Posts contrassegnato dai tag ‘Natale’

Ogni bambino prima delle festività natalizie scrive una classica letterina a Babbo Natale. Nella letterina ci sono richieste esagerate e a volte dettate dall’ingenuità, richieste che spesso hanno come oggetto montagne di giocattoli, la vera passione dei più piccoli. Anche al Governo arrivano le “letterine”, si perchè in fondo i nostri politici sono un pò dei Babbo Natale, nonostante le smentite del Premier Enrico Letta. Allora leggendo attentamente la letterina, si nota che le richieste fatte al grande Babbo Natale con sede a Roma, sono piuttosto corpose e spesso esagerate. Un regalino ai concessionari di slot machines e un bel pò di carbone al Comune cattivo che decide di opporsi al rilascio di licenze per sale da gioco, un aiutino al ricco immobiliare e una punizione sempre sotto forma di letterina ai cittadini, la busta contiene un regalino di nome Tares, di certo non troppo gradito ma comunque confezionato e impacchettato in quel di Montecitorio. Sotto l’albero dovrebbe esserci anche la finta abolizione delle Province e la creazione di altre città metropolitane, le quali potrebbero addirittura costarci di più, ma si sa a Natale son tutti più buoni e quindi meglio non badare a spese, un giorno il favore potrebbe tornar sotto forma di consenso. Non sarebbe la prima volta che si annuncia l’abolizione di qualcosa, lo hanno già fatto nel caso dei rimborsi elettorali, allora perchè non ripeterlo per le Province? La formula è semplice: si fa un annuncio in tv, il giorno dopo campeggiano i titoloni sui principali quotidiani e l’italiano credulone viene disinformato a dovere.

Ma non finisce qui! Siccome la Casta è ingorda e non si ferma, si scopre che dal Piemonte alla Sicilia esistono inchieste sulle spese pazze dei consiglieri, regali “presi in prestito” senza neppure aver mandato la classica letterina a Babbo Natale. Intanto gli italiani hanno il terrore delle lettere e perfino del postino, un tempo grande amico del popolo, oggi è visto come una minaccia, suscita terrore, anche perchè potrebbe anche lasciare nella buca da lettere una classica cartella targata Equitalia, capace di rovinare il Natale a milioni di italiani. La Casta non ha questi timori, ha da poco scampato il pericolo dei “Forconi”, probabilmente avrà gioito per le divisioni interne al movimento e quindi è in procinto di tuffarsi nella classica abbuffata natalizia. Cene, dolci, champagne, vacanze, regali e perfino mutande(saranno rosse per il Capodanno o ancora verdi?), tutto questo sulle spalle degli italiani e alla faccia dei “Grillini rompiscatole”, accusati per giunta di essere alleati di Berlusconi, messaggio(chiaramente falso) che da ore viene lanciato e propagandato da tv e giornali e al quale molti italiani crederanno. Ma se i politici consumeranno chili di panettoni, Letta docet, molti italiani al contrario cercheranno di procurarsi un pasto, magari in famiglia, oppure da amici, quelli più sfortunati(e sono tanti) nelle mense dei poveri. Circa 48 milioni di italiani rimarranno a casa in queste festività, 26 milioni per motivi economici. “Cari politici” fatevi le feste e continuate a mantenere la vostra voracità, molti non vi credono più, altri presto capiranno l’inganno. Mentre voi sarete impegnati a mangiare sulle tavole imbandite e ricche di ogni genere di specialità, sappiate che in Italia molta gente non ha più nulla e da anni non riceve regali da nessun Babbo Natale. Vi raccomando scrivete e parlate agli italiani, poi concludete le lettera o il discorso con questa semplice frase “Buon Natale dalla Casta” e vedrete che anche gli italiani che stavano mangiando, inizieranno ad avvertire un pesante e fastidioso senso di nausea.

fonte immagine: http://www.navecorsara.it

Domenico Varano